Broken Mirror Rettangolare - Specchio
Descrizione
The "Broken Mirror" assume la configurazione di una crepa che riverbera lo spazio circostante, generando allo stesso tempo un effetto ottico straniante, come se la stanza si aprisse al mondo esterno o su un ambiente alternativo.
Questo specchio rotto dalla forma rettangolare, il Broken mirror, è frutto della collaborazione tra Gufram e lo studio Snarkitecture di New York, fondato da Daniel Arsham e Alex Mustonen. La sua superficie riflettente è incorniciata da un bordo in poliuretano morbido, un chiaro omaggio al materiale distintivo di Gufram.
La superficie riflettente è delimitata da una cornice realizzata in soffice poliuretano - un tributo diretto ai maestri dei materiali di Gufram - mettendo in risalto la caratteristica chiave dello specchio, ossia quella di riflettere il mondo di fronte a sé ma anche di dar vita a uno nuovo e parallelo, accessibile attraverso questa porta metafisica.
La cornice di poliuretano che circonda lo specchio è realizzata artigianalmente, conferendo a ogni pezzo una sbozzatura unica. Pertanto, ogni specchio rotto è leggermente diverso dagli altri, diventando così un oggetto unico. Analogamente a un grande specchio rotto che apre una porta verso un'altra dimensione, il nuovo specchio quadrato rotto funge da finestra sulla parete: la sua superficie riflettente, circondata dal poliuretano, offre uno sguardo in un'altra realtà. Grazie alle sue dimensioni compatte, è ideale per aggiungere profondità a spazi limitati, offrendo un modo per evadere dalla realtà.
The "Broken Mirror" assume la configurazione di una crepa che riverbera lo spazio circostante, generando allo stesso tempo un effetto ottico straniante, come se la stanza si aprisse al mondo esterno o su un ambiente alternativo. Snarkitecture Daniel Arsham Alex Mustonen
Dettagli
- Codice Prodotto: 5Broken Mirror
- Colore: Grigio
- Materiali: Poliuretano, Spechio
Taglie e misure
Lunghezza: 100 cm
Larghezza: 20 cm
Altezza: 200 cm
Brand
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Gufram
Fondata nel 1966 dai fratelli Gugliermetto, la Gufram avvia con la poltrona Alvar disegnata da Giusepe Raimondi la produzione di oggetti di design, che in seguito coinvolgerà artisti quali Piero Glardi e designer quali Mendini, Pettena, Lazzeroini, di cui vengono esposti in mostra documenti e prototipi.
Nella Manica Lunga del Castello di Rivoli si potranno ammirare pezzi come il Pratone, la Bocca, il Cactus e i Sassi, divenuti veri e propri simboli di un’epoca. Oltre a questi oggetti “cult” verranno esposti prototipi mai entrati in produzione ma esposti nei musei, allestimenti e i giochi realizzati per i bambini. A corredare la rassegna ci sarà una colonna sonora di musiche rock che il pubblico potrà ascoltare con le cuffie.